venerdì 22 febbraio 2013

Neve, uccellini e la mangiatoia da riciclaggio

Quando nevica gli uccellini faticano a trovare cibo e chi ama queste piccole creature canterine può sentire il desiderio di dar loro una mano. Come? Beh, le soluzioni sono davvero tante e vanno dalle mangiatoie in vendita presso i negozi per animali fino... ai semini sparpagliati a terra!

La LIPU, ad esempio, ricorda che basta lasciare sui balconi e in aree non bagnate alcuni semi o del riso per aiutare gli uccelli a superare i disagi della neve; chi ha la fortuna di avere un giardino o un terrazzo con delle piante può invece appendere ai rami quelle che vengono chiamate "palle di grasso", che si trovano in vendita nei negozi per animali o che si possono anche realizzare in casa con la ricetta della "Palla di Babbalù" proposta dall'ENPA; ecco ingredienti e preparazione: 100 gr. di margarina, 70 gr. di farina 00 o farina gialla, uva sultanina a piacere, un pugno di semi misti, frutta secca a pezzetti, briciole di dolci. Mescolare il tutto creando una palletta e lasciare a riposare in una terrina in frigo. Quando il composto sarà solidificato, potete appenderlo con uno spago come fosse una pallina dell'albero di Natale. 

Oltre alla palla, però, è possibile realizzare vere e proprie mangiatoie in modo semplice ed ecologico, persino partendo da dei rifiuti. Io, ad esempio, ne ho costruita una... partendo da un cartone di succo di frutta! Se anche voi volete provarci, continuate a leggere.
Ecco cosa serve: un cartone di succo di frutta, colla vinilica, carta da cucina o carta igienica, un pennello, pellicola trasparente, filo di ferro (meglio se plastificato), una molletta da bucato.
Si ricopre il cartone spennellandolo con la colla vinilica e facendo poi aderire la carta; si realizzano così più strati (almeno 4 o 5), come per fare la cartapesta, e si lascia poi asciugare ben bene il tutto. Il consiglio è di "dimenticarla" per un giorno intero: la colla si asciugherà alla perfezione e la nostra struttura di base diventerà così molto più resistente e solida. 
Se volete, potete colorare la mangiatoia come più vi piace. Io ho utilizzato della tempera verde, con la tecnica della spugnatura, in modo tale che rimanessero sfumature di colore sulla base bianca della carta: allegra ma mimetica al tempo stesso.
Fatto ciò, ricopriamo il tutto con la pellicola trasparente (che servirà a rendere impermeabile la nostra mangiatoia), ritagliamo l'apertura dalla quale gli uccellini potranno raggiungere il cibo e posizioniamoci sopra la molletta da bucato, che diventerà il posatoio per i nostri piccoli amici. 
A questo punto manca solo una cosa: il filo di ferro, per appendere la mangiatoia al balcone o al ramo di un albero. Pratichiamo due buchetti su due lati opposti del nostro cartone, facciamoci passare dentro il fil di ferro e leghiamone insieme le estremità. Fatto!


Una volta pronta la mangiatoia, non resta altro da fare che riempirla ben bene di cibo (che MAI, in nessun caso, dovrà essere salato!): possiamo mettere al suo interno del riso, o acquistare i mix di semi per uccelli, arricchire il tutto con uva passa o frutta secca... pettirossi e merli mangiano persino piccoli tocchetti di croste di formaggio! Io avevo del muesli avanzato, ormai vecchio e stantìo, e gli uccellini hanno mostrato di gradire molto! Il posto ideale per appendere la mangiatoia sarebbe una siepe, luogo in cui fringuelli, pettirossi, merli e cince amano nascondersi. E non preoccupatevi se non notate subito i piccoli pennuti avvicinarsi: nonostante la fame, sono pur sempre animaletti selvatici e timorosi! Tenete d'occhio la vostra mangiatoia, ricordandovi di aggiungere periodicamente il cibo in modo tale che i nostri amici piumati non rimangano... a becco asciutto!

4 commenti:

  1. Ciao ^_^ !

    Noi lasciamo fuori sempre del cibo per gli uccellini e croccantini (+cuccia imbottita e chiusa) per i gatti di passaggio... bel post, mi piace molto ^_^

    C'è un premio per te da me, ti lascio il link: http://ilmondodibb.blogspot.it/2013/02/premio-versatile-blogger-grazie-mille.html

    Bacioni ^.^

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  2. Che idea carina! Noi lo facevamo sempre quando abitavamo in campagna! ^_^

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  3. Brava Viviana, hai fatto benissimo a spargere la voce!
    Molto carini il tuo pettirosso e il tuo fringuello, salutameli!!!!
    Buona domenica a te e Davide!

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